Monumento ai caduti Montechiarugolo

Monumento commemorativo ai caduti della prima guerra mondiale (la lapide ai caduti della seconda è stata aggiunta in tempi recenti), costituito da un massiccio obelisco in pietra, innalzato su un basamento quadrangolare; la decorazione è costituita da un bronzo raffigurante un fante che tiene in mano una vittorietta alata (lato est) e da due aquile sempre in fusione di bronzo nei lati corti del monumento (lato nord e sud). Sotto le due aquile troviamo in entrambi i lati due lapidi in marmo con elencati i nomi dei caduti della prima guerra, disposti senza un ordine apparente. Nel lato verso il castello (lato ovest) il monumento presenta una grande lapide in marmo bianco nella quale è stato inciso l'intero bollettino della Vittoria del generale Diaz (anche questa lapide sembra essere più recente). All'estremità del monumento mentre all'estremità dell'obelisco quattro spade o gladi stilizzati sorreggono un coronamento in bronzo con inserto marmoreo a fascia segnato da motivi geometrici. Il monumento è collocato all'interno di uno spazio verde a pochi metri dal castello.

Nel monumento di Montechiarugolo, celebrativo e commemorativo di tutti i caduti dei due conflitti mondiali (la lapide ai caduti della seconda guerra è stata aggiunta all'antico monumento di recente) come in diversi altri casi, colpisce l'asse verticale che assume simbolicamente un concetto di trionfale lievitazione dei caduti. In questo caso esiste un collegamento tra l'asse che segue il monumento e la linea del braccio teso del soldato che leva in alto la piccola Vittoria alata. Se il fante racchiude in sè la memoria dell'eroismo e del sacrificio, il suo equivalente simbolico è di certo l'aquila, antico segno biblico di potenza e di vittoria.

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