Basilicanova
@Paolo Gandolfi

Ricerche archeologiche nella zona di Basilicanova hanno dimostrato la presenza dell'uomo in questi luoghi fin dall'era quaternaria.

Il toponimo deriva dal vocabolo latino "basilica", che nel corso dei secoli assunse vari significati: in epoca romana designava gli edifici pubblici, in epoca cristiana gli edifici sacri piu' grandiosi e infine, durante il Medioevo, altari e oratori spesso costruiti dai feudatari nei loro fondi.
Uno di questi, costruito nella zona nel 921, aveva il nome di Basilica Nova, che passò poi a designare l'intero territorio circostante.
Verso la meta' del XIV secolo si affermò a Basilicanova il dominio feudale della famiglia Rossi di Parma, che vi fece erigere un castello. La Rocca subì diverse vicissitudini, fino ad essere completamente distrutta nel XVI secolo, quando il papa Paolo III fece occupare il feudo investendo del territorio i suoi nipoti, Alessandro e Paolo Sforza. Il possesso del feudo da parte di questo ramo degli Sforza continua sino al 1832, anno in cui Maria Luigia impone un sequestro dei beni alla famiglia.

Qualche resto delle fondamenta, ritrovate di recente grazie ad uno scavo, è quanto rimane dell'antico castello, nei pressi del quale venne edificata l'attuale villa Giovanardi.

Una riproduzione del castello di Basilicanova si trova negli affreschi della Camera d'oro di Torrechiara e negli affreschi della biblioteca del monastero di S. Giovanni di Parma. In entrambe il castello appare composto di un mastio interno sormontato da una torre e di una cinta munita di altre torrette.

Nel territorio di Basilicanova esisteva anche il feudo di Pariano, dominio dal 1080 della famiglia Bravi; sede di un castello, situato nei pressi dell'attuale corte di Pariano, il feudo era soggetto a Basilicanova, di cui seguì le sorti. Una riproduzione del castello si trova alla biblioteca Palatina e all'Archivio di Stato di Parma. ù

Nel centro cittadino di Basilicanova sorgono ora il Monumento ai Caduti di tutte le guerre, il Parco delle Rimembranze e, poco distante, la Chiesa Parrocchiale di stile bizantino.
Notizie tratte da Mons. E. Guerra - "Basilicanova nella storia civile e religiosa" - La tipografia parmense.
Fa parte di Basilicanova l'abitato di Piazza.

LA CHIESA DI S. GIOVANNI BATTISTA, ricordata la prima volta nella pergamena del 921, fu distrutta nell'incendio del 15 agosto 1334; nel 1521, fu costruita nella localita' attuale:

Nel 1915, su disegno del Arch. Uccelli, fu trasformata in uno stile bizantineggiante che arieggia la chiesa di S: Vitale a Ravenna.
IL CASTELLO fu costruito nel 1334 e subito bruciato assieme alla chiesa; nel 1411 fu ricostruito nello stesso luogo e dotato di mura merlate, torrioni e mastio. Rimase di dominio rossiniano fino al 1539, qaundo Paolo III lo diede ai conti Sforza di Santa Fiora; nel 1548, il fortino fu ridotto a macerie per rinascere poi come villa residenziale.
VILLA GIOVANARDI, sorta sulle rovine del castello, si presenta oggi come una dimora di campagna in pietra nuda fondata su grossi muri speronati; fino a qualche decennio fa restavano i basamenti dei torrioni facenti parte nel castello.